di Carlo Goldoni, Regia Giorgio Strehler
Piccolo Teatro di Milano 1996 –
Berlino 1999
La storia di Arlecchino servitore di due padroni, diceva Giorgio Strehler, è “memoria vivente”. Come un inarrestabile fiume in piena, lo spettacolo torna, immancabile e amato, a entusiasmare il suo pubblico. E la magia sboccia davvero, ogni sera, sul palcoscenico. Perché “Arlecchino è sempre uguale e sempre diverso”, ed è “libero dal tempo che passa”. Un’avventura teatrale unica e irripetibile, fatta di giochi e malinconie, trepidazioni e burle, lazzi e bisticci che incantano perché sono quelli di sempre. Una piccola “storia del teatro” vivente che, da più di 60 anni, con strepitosa vitalità, conquista spettatori di ogni etè e Paese. Raccontata con il malizioso, tenero sorriso della maschera più famosa al mondo che, con l’allegra brigata dei suoi comici e musicisti, sempre, fa capolino.